Venerdì 15/04/16 alle ore 23.30 Sonnomedica – il nostro Centro medico specializzato nei disturbi del sonno – è stato ospite della trasmissione televisiva Trentatré – la TV della salute sul canale 7 Gold, per parlare di tutte le ultime novità relative al mondo del sonno. Durante la trasmissione medici e professionisti esperti in medicina del sonno hanno parlato dei principali disturbi del sonno e delle possibili terapie, di sonno e sicurezza sul lavoro e delle ultime regole su come ottenere la patente se si soffre di apnee notturne.

Sonnomedica alla TV della saluteIl direttore di Sonnomedica, Marco Caglieris, ha illustrato i principali disturbi del sonno e le terapie oggi disponibili, sottolineando l’importanza di monitorare costantemente la qualità del proprio sonno, per prevenire fin da subito l’insorgenza di problemi più seri.

Nella puntata di venerdì di Trentatré – la TV della salute, interamente dedicata al mondo del sonno, è stato presente anche il professor Mario Mantovani, Consulente scientifico di Sonnomedica, medico specialista in Otorinolaringoiatria, Chirurgia Plastica e Maxillo-Facciale. Il professor Mantovani ha spiegato che cosa sia la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) e le ultime tecniche mininvasive di roncochirurgia oggi utilizzate per affrontare questo insidioso disturbo del sonno, che si stima colpisca 1 italiano su 4.

Anche il dottor Sergio Garbarino, neurologo e docente del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università degli Studi di Genova, è stato ospite della trasmissione e ha parlato delle apnee notturne, mettendole in relazione alla nuova legge del 22 dicembre 2015, che stabilisce che chi soffre – o si sospetta che possa soffrire – di apnee notturne debba ora seguire un iter ben preciso per ottenere il rilascio o il rinnovo della patente. Questo perché le apnee notturne sono solitamente associate a una maggiore sonnolenza diurna, causa dei famosi “colpi di sonno”, che causano secondo gli esperti quasi il 22% dei sinistri stradali.

Il dottor Garbarino ha spiegato come fare per non rischiare di rimanere senza patente, soffermandosi anche sull’importanza fondamentale di un buon sonno per una maggiore sicurezza sul lavoro. Imparare a ottimizzare i propri momenti di sonno migliora la vigilanza e le proprie performance lavorative, non solo per chi lavora su turni o di notte, ma anche per manager e imprenditori (come afferma anche un recente studio di McKinsey).

Il messaggio è chiaro: è fondamentale iniziare a considerare seriamente l’importanza del sonno, che si ripercuote enormemente anche sulle ore diurne: dormire bene non solo favorisce migliori performance lavorative e un minor rischio di venire coinvolti in incidenti, ma contribuisce anche a migliorare la propria salute (oltre che il buonumore!).

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Ultimo aggiornamento: 2 Maggio 2016|