CPAP e Coronavirus


Prospettiva di una nuova concezione?

 

La ventilazione meccanica a pressione positiva continua, CPAP (Continous Positive Airway Pressure) è un metodo di ventilazione respiratoria che fornisce una pressione positiva costante rispetto alla pressione atmosferica. Utilizzata nel nostro centro per il trattamento delle apnee del sonno ha un utilizzo più ampio e, a causa dell’attuale emergenza, le apparecchiature CPAP sono diventata improvvisamente più note al pubblico. La comparsa improvvisa del fenomeno Covid-19 e problematiche correlate ha nel contempo aperto a nuovi scenari di utilizzo in campo pneumologico.

Abbiamo chiesto al nostro pneumologo Marco Baroni, responsabile del settore respiratorio, di fare un po’ di chiarezza sull’argomento CPAP:

La CPAP utilizzata nella sindrome delle apnee notturne serve a mantenere le vie aeree superiori (faringe e laringe) pervie durante il sonno e soprattutto nella posizione supina e si utilizza solo durante la notte, col supporto di una mascherina. I risultati sono ottimali con scomparsa del russamento e della sonnolenza, sonno regolare e miglioramento della qualità della vita, nella maggior parte dei pazienti.

– Le CPAP utilizzate attualmente nelle insufficienze respiratorie medio-gravi, che non necessitino di intubazione e ricovero in reparto di rianimazione, hanno lo stesso principio ma con un’indicazione ovviamente diversa dalle CPAP con mascherina. In questo caso si tratta di un vero e proprio casco completo che immette aria a pressione positiva costantemente nel paziente.

maschera facciale per cpapCome ben noto i pazienti con Covid-19 sviluppano una polmonite interstiziopatica ma nello specifico questo virus crea dei problemi in un punto preciso dell’interstizio, va a formare dei microtrombi al livello del letto capillare deputato alla ricezione dell’ossigeno dall’alveolo, mentre non va ad intaccare il meccanismo inverso di cessione dell’anidride carbonica. Questo quindi, provoca uno squilibrio tra i due gas presenti nel nostro sangue e un conseguente aumento del PH ematico (Alcalosi respiratoria). Nella comunità sanitaria si è notato che l’unica terapia che si è dimostrata efficace per combattere questo stato è la CPAP, cosa che non era ancora stata presa in considerazione a causa dalla novità assoluta di questa sintomatologia.

A tal proposito il fisioterapista respiratorio di Sonnomedica, Salvatore D’Ascenzo, porta un’importante testimonianza “Posso descrivere brevemente la mia esperienza ospedaliera con questa nuova patologia e questa possibile nuova applicazione terapeutica della CPAP, che a quanto pare ci nasconde ancora tanti suoi benefici. Il meccanismo che si cela dietro a questo beneficio va cercato tra le sue, ampiamente studiate, capacità di riespansione alveolare” aggiungendo inoltre che “a causa delle note difficoltà numeriche di questa pandemia, ci si è trovati costretti ad utilizzare dei device deputati alla risoluzione delle apnee notturne e gli effetti finora valutati sono stati molto incoraggianti”.

Ovviamente è tutto ancora da studiare su un campione considerevole di pazienti ma sicuramente, questa apparentemente semplice terapia a pressione positiva continua, si sta rivelando sempre più un’alleata terapeutica, applicabile in molteplici situazioni.

Esiste una popolazione estremamente ampia di soggetti che manifestano dispnea (fame d’aria) con caratteristiche molto diverse ma accomunate dalla possibile presenza di fenomeni di impercettibile fibrosi (cicatrizzazione) del tessuto polmonare. È possibile che l’utilizzo (anche temporaneo) di una CPAP con maschera possa contribuire alla scomparsa di questa sintomatologia che tanto preoccupa.

L’equipe multidisciplinare di Sonnomedica – il nostro centro di medicina del sonno – è specializzata nella cura di russamento e apnee nel sonno.

Scopri cos’è la terapia con CPAP e quali sono i suoi vantaggi.

TERAPIA con CPAP

 

Il check-up apnee e russamento di Sonnomedica nasce dalla lunga esperienza dei nostri medici e terapeuti del sonno e si rivolge a tutti coloro che russano o soffrono (o pensano di poter soffrire) di apnee ostruttive nel sonno (OSAS) e desiderano trovare rapidamente una soluzione efficace a questi problemi.

Scopri in cosa consiste e come si svolge il nostro check-up apnee e russamento.

Check-up apnee e russamento
Ultimo aggiornamento: 22 Giugno 2020|