Power Nap e Lavoro

Il power nap è un pisolino ristoratore, che va da 10 a un massimo di 30 minuti e che aiuta a risolvere i cali di energia e di concentrazione, nonché la diminuzione di produttività e di motivazione.

La pratica del power nap applicata all’ambito lavorativo è nata e si è sviluppata negli Stati Uniti e oggi è sbarcata anche in Europa. Moltissime aziende leader (come Google, NASA, U.S. Air Force, Samsung, Nike, FedEx, British Airways e moltissime altre) da anni offrono ai propri dipendenti la possibilità di dormire a lavoro mettendo a disposizione delle aree relax adibite al sonno, chiamate napping rooms, attrezzate con postazioni adibite al riposo, le sleeping pods.

La convinzione alla base di questa crescente tendenza al power nap è che i sonnellini aumentano effettivamente la produttività piuttosto che limitarla. Di fatto, i dipendenti che riescono a fare un pisolino in ufficio sono risultati più bravi a risolvere i problemi, hanno una maggiore concentrazione e sono maggiormente in grado di far fronte allo stress.

Perché il sonno ha un impatto così importante sulla produttività?

In poche parole, quanto bene dormiamo gioca un ruolo importante nel determinare quanto bene possiamo svolgere cognitivamente il nostro lavoro. Gli esperti raccomandano agli adulti di dormire dalle 7 alle 9 ore per notte:

Meno di 6 ore di sonno significano una ridotta capacità di creatività, memoria e pensiero critico, una comunicazione meno chiara ed efficace e una peggiore esecuzione dei compiti.

Quando dormiamo meno, siamo meno vigili e attenti, esponendoci a un rischio maggiore di errori sul posto di lavoro che cumulativamente si traducono in danni reali ai profitti di un’azienda.

In alcuni ruoli, la privazione del sonno può rivelarsi non solo costosa, ma addirittura pericolosa. I dipendenti privati ​​del sonno possono anche assumere comportamenti più spericolati sul posto di lavoro, poiché un sonno insufficiente compromette le funzioni inibitorie del cervello e rende le persone più propense a ignorare o non prevedere le conseguenze delle loro azioni.

Esempi di NAP ROOMS e di SLEEP PODS

Le stanze per i sonnellini “nap rooms” o le poltrone per dormire “sleep pods”, nel frattempo, possono fare molto per promuovere la cultura del sonno salutare anche in ambito lavorativo, in particolare negli uffici in cui i dipendenti lavorano per lunghe ore.

L’obiettivo è dare pieno supporto al personale per l’utilizzo delle più corrette e moderne strategie per migliorare sia il riposo notturno sia le performance diurne: due elementi sempre più importanti e decisivi nelle organizzazioni complesse, impegnate in sfide globali dove leadership, prontezza e lucidità risultano facoltà decisive.

 

POWER NAP = + energie + efficienza nel lavoro

Ultimo aggiornamento: 22 Giugno 2022|