Nuovi orari di inizio delle scuole migliorano l’efficacia delle lezioni e rendono gli studenti più felici e meno stressati
Gli orari di inizio della scuola troppo precoci sono una preoccupazione per la salute pubblica con conseguenze sia accademiche sia psicologiche per adolescenti, genitori e tutta la comunità in generale.
Il disegno di legge si basa su oltre tre decenni di ricerche sulla salute degli adolescenti, sui modelli di sonno e sulla chimica del cervello. Una recente ricerca mostra che quando la giornata scolastica inizia più tardi, i nostri bambini sono significativamente più sani e hanno migliori prestazioni a scuola. La legge, arrivata tra le crescenti preoccupazioni per gli effetti della privazione del sonno sui giovani, ha lo scopo di migliorare i tassi di frequenza e ridurre i problemi.
Gli esperti del sonno hanno infatti determinato uno spostamento dei cicli del sonno – ritmi circadiani – a partire dall’adolescenza che rende più difficile per la maggior parte degli adolescenti addormentarsi, rispetto a bambini e adulti. Per loro i cicli tipici del sonno iniziano intorno alle 23 e proseguono fino alle 8 del mattino. Secondo la maggior parte degli esperti del settore, gli adolescenti hanno bisogno di circa 9 ore di sonno per notte ma, ad oggi, quasi 3/4 ne dormono meno di 8 e più di 2/5 ne ottengono 6 o meno. I programmi scolastici non sono sincronizzati con le esigenze e i ritmi del sonno degli studenti delle scuole medie e superiori, i cui cervelli e corpi sono ancora in crescita, creando un enorme debito di sonno ogni settimana dell’anno.