Consigli per la manutenzione e pulizia della CPAP

La pulizia e la cura delle apparecchiature CPAP (Continuous Positive Airway Pressure – ventilazione meccanica a pressione positiva delle vie aeree) non sono di certo le prime cose a cui si pensa quando si inizia una terapia per le apnee nel sonno. Sicuramente avete già molte cose a cui pensare e l’ultima cosa di cui avreste bisogno è un lavoro di routine quotidiano: tuttavia la cura di queste attrezzature vi occuperà davvero poco tempo e vi permetterà di godere di un buon sonno e di una salute migliore in generale.

Occuparsi quotidianamente della manutenzione e pulizia della CPAP farà anche durare di più la vostra apparecchiatura, permettendole di funzionare in modo ottimale: una volta che inizierete, queste cure quotidiane diventeranno ben presto una semplice routine.

Garanzia di maschere e attrezzature CPAP

 

L’apparecchiatura CPAP che utilizzate è composta da una maschera, dalla macchina vera e propria e da alcuni accessori. Dopo aver ricevuto la vostra apparecchiatura e la maschera, ricordatevi di verificare nei primi giorni che sia tutto funzionante e che non ci siano difetti di fabbricazione: è infatti fondamentale comunicare eventuali problemi al fornitore mentre la CPAP è ancora in garanzia.

 

Manutenzione e pulizia della maschera CPAP

 

Mantenere pulita la maschera della CPAP è molto importante: se non la pulite correttamente potrebbe infatti non durare a lungo o non funzionare correttamente. Se la maschera si deteriora a causa della cattiva manutenzione può ad esempio iniziare a presentare delle perdite d’aria, non facendovi arrivare la giusta pressione: potrebbe anche irritare la pelle o rilasciare aria negli occhi, rendendoli secchi o facendoli lacrimare.

MANUTENZIONE E PULIZIA DELLA CPAPLa corretta pulizia della maschera permette anche di evitare eventuali infezioni della pelle. È importante ricordare che il trucco e le creme idratanti rovinano la maschera: perciò struccatevi sempre con cura prima di andare a dormire e posizionate la maschera sulla pelle pulita, senza oli o creme, per fare in modo che questa duri il più possibile nel tempo.

Il materiale a maggior rischio di deterioramento è di sicuro il cuscinetto a contatto con il viso. Questo semplicemente perché gli oli naturali della pelle rovinano nel tempo i materiali usati nella fabbricazione della maschera. Si consiglia quindi di pulire ogni giorno il cuscinetto con un delicato sapone neutro senza profumazioni. Maneggiate il cuscinetto con cura per evitare di strapparlo o di rovinarne il bordo e, dopo averlo lavato, fatelo asciugare il più lontano possibile dalla polvere e da fonti di calore. Almeno una volta a settimana si dovrebbe lavare allo stesso modo la struttura della maschera che viene a contatto con il volto e i capelli, per evitare l’insorgenza di eventuali infezioni della pelle.

 

Come pulire l’umidificatore della CPAP

 

Si consiglia di versare l’acqua nell’umidificatore stando sempre lontani dall’apparecchiatura CPAP, per proteggere il circuito elettrico da ogni accidentale fuoriuscita di liquido. Come raccomandato dalla maggior parte dei produttori, nell’umidificatore si deve usare solamente acqua distillata.

Non riutilizzate l’acqua: ogni mattina eliminate l’acqua che è avanzata. Dopo ogni utilizzo mettete l’umidificatore in ammollo con del sapone neutro delicato per dieci minuti, sciacquate e asciugate con cura.

Anche usando acqua distillata, col passare del tempo si possono formare alcuni residui sul fondo dell’umidificatore: per questo si consiglia di pulire il serbatoio una volta a settimana. L’aceto funziona molto bene e non lascia un odore fastidioso. Se ci sono dei residui sul fondo del serbatoio si tratta probabilmente di particelle di polvere presenti nell’aria che sono entrate nella macchina. Infatti, anche se sulla macchina è presente un filtro di aspirazione dell’aria, non è possibile che questo filtri la totalità di particelle che sono sospese nell’aria. Fate del vostro meglio per tenere la camera da letto ben spolverata!

 

Pulizia e cura dei tubi della CPAP

 

Proprio come si fa per pulire la maschera, anche per i tubi della CPAP occorre utilizzare un sapone neutro molto delicato. Non usate mai candeggina, liquidi potenzialmente aggressivi o a base di alcol ed evitate soluzioni profumate o oli. Per togliere residui di sapone, o per disinfettare dopo la pulizia, usate semplicemente una soluzione composta da una parte di aceto e tre parti di acqua.

Si consiglia di sostituire i tubi una volta all’anno, o più spesso se risulta necessario. Si possono infatti creare dei piccoli forellini invisibili a occhio nudo che potrebbero compromettere la corretta erogazione della pressione dell’aria. Fate attenzione anche agli animali domestici, che amano giocare con i tubi della CPAP: basterà semplicemente utilizzare una copertura di protezione del tubo.

Si consiglia di pulire i tubi della CPAP una o due volte a settimana. Riempite il lavandino con una miscela di acqua tiepida e un po’ di sapone liquido molto delicato: immergete i tubi in questa soluzione per permettere all’acqua di pulire l’intera superficie interna, sciacquate bene e lasciate asciugare i tubi all’aria, dopo averli appesi.

 

Manutenzione e pulizia della CPAP, APAP e BiPAP

 

MANUTENZIONE E PULIZIA DELLA CPAPLa parte esterna dell’apparecchiatura CPAP non richiede molta manutenzione. Per la pulizia si consiglia di scollegare la macchina dalla corrente elettrica e di non immergerla mai nell’acqua, limitandosi a pulirla con un panno umido e un po’ di sapone delicato, asciugando il tutto accuratamente.

Fate attenzione a non versare alcun liquido sulla macchina o vicino a questa, perché potrebbe danneggiare i componenti del circuito interno e invalidarne la garanzia.

Periodicamente (una volta all’anno) può essere consigliabile fare un controllo della vostra macchina con un manometro, per essere sicuri che eroghi la pressione di aria che vi è stata prescritta.

 

Quando sostituire i filtri della macchina CPAP

 

La sostituzione regolare dei filtri allungherà la vita alla vostra macchina CPAP. Non si tratta di componenti costosi: a seconda dell’apparecchiatura potrete avere bisogno di filtri monouso oppure di filtri riutilizzabili.

  • Il filtro riutilizzabile è realizzato in schiuma, è solitamente grigio o nero e dovrebbe essere lavato una volta a settimana con un sapone delicato. Si consiglia di sciacquarlo accuratamente e di asciugarlo all’aria: in questo modo potrà durare fino a un anno di tempo.
  • I sottili filtri monouso vanno invece cambiati quando necessario, cioè quando sono visibilmente sporchi e scoloriti: si consiglia comunque di sostituirli almeno ogni uno o due mesi.

 

Basterà seguire questi semplici consigli di manutenzione e pulizia della CPAP e la vostra macchina durerà più a lungo e funzionerà nel modo migliore!

Ultimo aggiornamento: 21 Marzo 2016|